
L’Associazione Studi Ornitologici e Ricerche Ecologiche del Friuli Venezia Giulia APS (ASTORE-FVG), in collaborazione con il Centro Italiano Studi Ornitologici (CISO), la Vulture Conservation Foundation (VCF), il Parco Naturale delle Prealpi Giulie e la Riserva Naturale Regionale Lago di Cornino, organizza un Convegno internazionale dal titolo “Piombo, veleno senza frontiere”, dedicato agli effetti del piombo delle munizioni da caccia sugli uccelli selvatici, l’ambiente e la salute umana.
Il Convegno, organizzato nell’ambito di “GO! 2025 Nova Gorica Gorizia capitale europea della cultura”, si terrà il 17 ottobre a Gorizia. Caratterizzato da un alto livello tecnico-scientifico, vede l’adesione di diversi soggetti istituzionali e costituisce un fondamentale momento di incontro e formazione per approfondire questa tematica di forte attualità, grazie alla partecipazione di alcuni tra i massimi esperti italiani e internazionali.
Il 18 ottobre si svolgeranno due visite guidate per toccare con mano la moltitudine di effetti negativi dovuti alla contaminazione derivante dalle munizioni di piombo usate nella caccia.
La mattina visiteremo la Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino a Forgaria nel Friuli (UD), che ospita l’unica colonia riproduttiva di Grifone dell’Italia settentrionale e una delle più importanti stazioni italiane di alimentazione per uccelli necrofagi.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla visita della mostra “Il Veleno dopo lo Sparo”, prima mostra italiana su questa grave problematica, realizzata dal Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo e ospitata dal Parco Naturale delle Prealpi Giulie a Venzone (UD).
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A ENTRAMBE LE GIORNATE ENTRO IL 15 settembre 2025.
Il Convegno è rivolto a tutta la popolazione e ai seguenti portatori di interessi:
§ Assessorati regionali agricoltura e ambiente
§ Enti e soggetti gestori di parchi naturali e aree protette e Federparchi
§ Organi di controllo e vigilanza (Corpo forestale regionale, Carabinieri forestali, Polizia locale, Polizie provinciali e Guardie venatorie)
§ Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Dipartimento protezione della natura e Dipartimento sostanze tossiche)
§ Tecnici faunistici delle pubbliche amministrazioni, dei distretti venatori e di altri istituti (CAC, ATC, ecc.)
§ Rappresentanti di associazioni venatorie
§ Tecnici balistici e gestori poligoni di tiro
§ Aziende produttrici di munizioni
§ Armerie e commercianti di munizioni
§ Operatori della filiera delle carni di selvaggina
§ Gestori Centri trattamento carni di selvaggina
§ Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Dipartimento caccia e sicurezza alimentare, Comitato Tecnico venatorio)
§ Ordine dei Medici veterinari
§ Gestori Centri recupero fauna selvatica
§ Ristoratori e consumatori
§ Rappresentanti di associazioni dei consumatori
§ Ordine dei Medici
§ ARPA e IZS
§ Aziende sanitarie
§ Ministero della Salute
§ Istituto Superiore di Sanità
§ Associazioni ambientaliste
§ Associazioni ornitologiche e naturalistiche
§ Studenti universitari e di istituti secondari scientifici
§ Musei ed enti di ricerca (CNR, ENEA, ISPRA)
§ Ordine dei Giornalisti