1 ottobre 2019
#Alimenti, cittadini UE si fidano della filiera. Diminuisce preoccupazione per OGM e aumenta per microplastiche.
Tutti i dati dell'Eurobarometro a cura di EFSA 👉
In occasione della prima Giornata mondiale della sicurezza alimentare, celebrata lo scorso 7 giugno 2019, sono stati pubblicati i risultati di un sondaggio #Eurobarometro su questo tema.
Il sondaggio, curato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (#EFSA), è stato condotto dal Gruppo Kantar (leader mondiale nelle ricerche di mercato) dal 9 al 26 aprile 2019 su un campione rappresentativo di 27.655 persone in tutti i 28 Stati membri dell'UE.
⭕️ L'obiettivo del sondaggio era quello di stimare, valutare e monitorare nel corso del tempo le preoccupazioni dei consumatori europei relativamente ai possibili #rischi associati agli #alimenti.
☑️ Inoltre si è analizzata la #fiducia del pubblico nella sicurezza alimentare oltre che la capacità delle autorità pubbliche di tutelare i consumatori e la credibilità delle fonti cui i consumatori attingono per reperire informazioni sulla sicurezza alimentare.
Questo non è il primo sondaggio europeo sulla percezione pubblica dei rischi alimentari; già nel 2005 l’EFSA e DG Sante hanno commissionato un sondaggio sul tema, fornendo così una #piattaforma di dati che è stata utilizzata come punto di riferimento per i futuri sondaggi, ossia l’Eurobarometro del 2010 e quest’ultimo del 2019.
Nel complesso, così come 10 anni fa, gli intervistati esprimono alti livelli di consapevolezza sulla sicurezza alimentare e la maggioranza assoluta degli intervistati conosce almeno 8 dei 15 argomenti esaminati.
⚠️⚠️⚠️ Le questioni che emergono con maggiore frequenza sono: l'uso improprio degli #antibiotici, #ormoni e #steroidi negli animali da allevamento (44%), residui di #pesticidi negli alimenti (39%), #inquinanti ambientali nei pesci, nella carne o nei prodotti caseari (37%) e #additivi alimentari (36%).
✔️ Rispetto a 10 fa è diminuita la preoccupazione su questioni come gli #OGM mentre per la prima volta emerge la preoccupazione per le #microplastiche.
✔️ Per quello che riguarda la credibilità delle fonti di informazioni sui rischi alimentari, gli europei si fidano di più degli scienziati (82%, con un aumento rispetto al 73% del 2010), delle organizzazioni dei consumatori (79%) e degli agricoltori (69%).
✔️ Per ciò che concerne la capacità delle autorità pubbliche di tutelare i consumatori, le autorità europee e nazionali per la sicurezza alimentare ottengono un livello di fiducia relativamente alto, pari al 60%, seguite dalle istituzioni dell’UE che si collocano al 58%.
✔️ Invece la fiducia nei supermercati, nelle industrie alimentari o nella celebrità è bassa. Il rapporto evidenzia che meno della metà degli intervistati conosce le normative in vigore nel settore della sicurezza alimentare e solo uno su cinque afferma di ritenerla la preoccupazione principale nello scegliere il cibo.
✔️ Per la maggior parte degli europei è solo uno dei tanti fattori che, insieme all'origine dell’alimento (53%), al prezzo (51%), al gusto (49%) e alla componente nutrizionale (44%), influenzano le abitudini e le scelte alimentari.
✔️ Come nel 2010 è la #televisione la principale fonte di informazioni sui rischi da alimenti per il 69% degli europei, seguito da #internet (esclusi i social media) (46%) e dai #giornali e riviste (38%).
✔️ Un aspetto importante in questo senso, sono i dati che arrivano dai più giovani, dove il 45% di quelli tra i 15 e i 24 anni si rivolge ai social media per reperire informazioni sulla sicurezza alimentare.
Il sondaggio fornisce interessanti spunti di riflessione per tutti coloro che sono impegnati nella protezione dei cittadini dell'UE dai rischi legati agli alimenti.
Inoltre, l'analisi dei dati indica che vi è una forte relazione fra la fiducia nelle autorità pubbliche e nelle fonti di informazione e la percezione dei possibili rischi legati agli alimenti.
Ulteriori ricerche in questo campo saranno di fondamentale importanza per sostenere lo sviluppo degli approcci più efficaci per comunicare con la società su questioni legate agli alimenti, alla sicurezza alimentare e alla relazione fra cibo, alimentazione e salute.
Bibliografia:
http://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/corporate_publications/files/Eurobarometer2019_Food-safety-in-the-EU_Full-report.pdf
http://ec.europa.eu/commfrontoffice/publicopinion/archives/eb/eb74/eb74_publ_en.pdf
Tutti i dati dell'Eurobarometro a cura di EFSA 👉
In occasione della prima Giornata mondiale della sicurezza alimentare, celebrata lo scorso 7 giugno 2019, sono stati pubblicati i risultati di un sondaggio #Eurobarometro su questo tema.
Il sondaggio, curato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (#EFSA), è stato condotto dal Gruppo Kantar (leader mondiale nelle ricerche di mercato) dal 9 al 26 aprile 2019 su un campione rappresentativo di 27.655 persone in tutti i 28 Stati membri dell'UE.
⭕️ L'obiettivo del sondaggio era quello di stimare, valutare e monitorare nel corso del tempo le preoccupazioni dei consumatori europei relativamente ai possibili #rischi associati agli #alimenti.
☑️ Inoltre si è analizzata la #fiducia del pubblico nella sicurezza alimentare oltre che la capacità delle autorità pubbliche di tutelare i consumatori e la credibilità delle fonti cui i consumatori attingono per reperire informazioni sulla sicurezza alimentare.
Questo non è il primo sondaggio europeo sulla percezione pubblica dei rischi alimentari; già nel 2005 l’EFSA e DG Sante hanno commissionato un sondaggio sul tema, fornendo così una #piattaforma di dati che è stata utilizzata come punto di riferimento per i futuri sondaggi, ossia l’Eurobarometro del 2010 e quest’ultimo del 2019.
Nel complesso, così come 10 anni fa, gli intervistati esprimono alti livelli di consapevolezza sulla sicurezza alimentare e la maggioranza assoluta degli intervistati conosce almeno 8 dei 15 argomenti esaminati.
⚠️⚠️⚠️ Le questioni che emergono con maggiore frequenza sono: l'uso improprio degli #antibiotici, #ormoni e #steroidi negli animali da allevamento (44%), residui di #pesticidi negli alimenti (39%), #inquinanti ambientali nei pesci, nella carne o nei prodotti caseari (37%) e #additivi alimentari (36%).
✔️ Rispetto a 10 fa è diminuita la preoccupazione su questioni come gli #OGM mentre per la prima volta emerge la preoccupazione per le #microplastiche.
✔️ Per quello che riguarda la credibilità delle fonti di informazioni sui rischi alimentari, gli europei si fidano di più degli scienziati (82%, con un aumento rispetto al 73% del 2010), delle organizzazioni dei consumatori (79%) e degli agricoltori (69%).
✔️ Per ciò che concerne la capacità delle autorità pubbliche di tutelare i consumatori, le autorità europee e nazionali per la sicurezza alimentare ottengono un livello di fiducia relativamente alto, pari al 60%, seguite dalle istituzioni dell’UE che si collocano al 58%.
✔️ Invece la fiducia nei supermercati, nelle industrie alimentari o nella celebrità è bassa. Il rapporto evidenzia che meno della metà degli intervistati conosce le normative in vigore nel settore della sicurezza alimentare e solo uno su cinque afferma di ritenerla la preoccupazione principale nello scegliere il cibo.
✔️ Per la maggior parte degli europei è solo uno dei tanti fattori che, insieme all'origine dell’alimento (53%), al prezzo (51%), al gusto (49%) e alla componente nutrizionale (44%), influenzano le abitudini e le scelte alimentari.
✔️ Come nel 2010 è la #televisione la principale fonte di informazioni sui rischi da alimenti per il 69% degli europei, seguito da #internet (esclusi i social media) (46%) e dai #giornali e riviste (38%).
✔️ Un aspetto importante in questo senso, sono i dati che arrivano dai più giovani, dove il 45% di quelli tra i 15 e i 24 anni si rivolge ai social media per reperire informazioni sulla sicurezza alimentare.
Il sondaggio fornisce interessanti spunti di riflessione per tutti coloro che sono impegnati nella protezione dei cittadini dell'UE dai rischi legati agli alimenti.
Inoltre, l'analisi dei dati indica che vi è una forte relazione fra la fiducia nelle autorità pubbliche e nelle fonti di informazione e la percezione dei possibili rischi legati agli alimenti.
Ulteriori ricerche in questo campo saranno di fondamentale importanza per sostenere lo sviluppo degli approcci più efficaci per comunicare con la società su questioni legate agli alimenti, alla sicurezza alimentare e alla relazione fra cibo, alimentazione e salute.
Bibliografia:
http://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/corporate_publications/files/Eurobarometer2019_Food-safety-in-the-EU_Full-report.pdf
http://ec.europa.eu/commfrontoffice/publicopinion/archives/eb/eb74/eb74_publ_en.pdf