25 marzo 2015
Si è concluso a Milano, Venerdì 20 Marzo, il 17° congresso della Società Italiana di Tossicologia (SITOX). Per tre giorni si è discusso delle più recenti novità scientifiche relative alle scienze tossicologiche e alla loro applicazione per garantire sicurezza alla popolazione
In particolare, nella tavola rotonda: “Sicurezza degli alimenti nell’ambito di EXPO 2015”, organizzata come evento di chiusura del meeting, che ha raccolto più di 400 membri della SITOX, è stata discussa la problematica dell’impiego di pesticidi. La discussione ha evidenziato come questa tematica sia spesso fonte di inesattezze e di manipolazione mediatica. L’uso di tali sostanze è rigidamente regolamentato dalle leggi europee ed internazionali, che pongono vincoli molto restrittivi all’uso di questa classe di sostanze. Le ultime pubblicazioni dell'European Food Safety Authority (EFSA) [“The 2013 European Union report on pesticide residues in food” (EFSA Journal 2015;13(3):4038)] hanno mostrato che in quasi 100.000 campioni di frutta e verdura, analizzati annualmente in Europa, nell’ultimo triennio solo lo 0,5% ha mostrato livelli superiori ai limiti legge stabiliti dall’Unione Europea. È stato anche ribadito dagli esperti presenti che superare i limiti di legge non significa avvicinarsi neanche lontanamente alle dosi che potrebbero interferire con la salute umana, in quanto tali limiti sono definiti in modo molto conservativo, applicando principi precauzionali. Si deve anche tener presente che i pesticidi servono non solo a garantire la quantità del raccolto, problematica sempre più pressante in un mondo che ha fame, ma anche la qualità, impedendo la crescita di batteri, muffe, malerbe capaci di produrre micotossine, molto più tossiche di qualsiasi pesticida in uso.
SITOX vuole lanciare un messaggio rassicurante a proposito della sicurezza delle sostanze utilizzate come pesticidi, il cui numero, peraltro, è stato ridotto, dal 1994, di circa il 50%.
In particolare, nella tavola rotonda: “Sicurezza degli alimenti nell’ambito di EXPO 2015”, organizzata come evento di chiusura del meeting, che ha raccolto più di 400 membri della SITOX, è stata discussa la problematica dell’impiego di pesticidi. La discussione ha evidenziato come questa tematica sia spesso fonte di inesattezze e di manipolazione mediatica. L’uso di tali sostanze è rigidamente regolamentato dalle leggi europee ed internazionali, che pongono vincoli molto restrittivi all’uso di questa classe di sostanze. Le ultime pubblicazioni dell'European Food Safety Authority (EFSA) [“The 2013 European Union report on pesticide residues in food” (EFSA Journal 2015;13(3):4038)] hanno mostrato che in quasi 100.000 campioni di frutta e verdura, analizzati annualmente in Europa, nell’ultimo triennio solo lo 0,5% ha mostrato livelli superiori ai limiti legge stabiliti dall’Unione Europea. È stato anche ribadito dagli esperti presenti che superare i limiti di legge non significa avvicinarsi neanche lontanamente alle dosi che potrebbero interferire con la salute umana, in quanto tali limiti sono definiti in modo molto conservativo, applicando principi precauzionali. Si deve anche tener presente che i pesticidi servono non solo a garantire la quantità del raccolto, problematica sempre più pressante in un mondo che ha fame, ma anche la qualità, impedendo la crescita di batteri, muffe, malerbe capaci di produrre micotossine, molto più tossiche di qualsiasi pesticida in uso.
SITOX vuole lanciare un messaggio rassicurante a proposito della sicurezza delle sostanze utilizzate come pesticidi, il cui numero, peraltro, è stato ridotto, dal 1994, di circa il 50%.