29 novembre 2016
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Focus sulla gestione dei rifiuti, Firenze, 25 novembre 2016
A novembre l'Agenzia europea dell'ambiente (Eea) lanciava l’allarme: serve una trasformazione radicale della nostra produzione e riduzione delle emissioni inquinanti, segnalando 467mila morti premature all’anno causate, in Europa, proprio dallo #smog.
In tale contesto che ruolo ha la gestione dei #rifiuti, mediante #discarica, #inceneritori e #termovalorizzatori?
Al momento i dati in possesso della World Health Organization (WHO) (Organizzazione Mondiale della Sanità) non sono in grado di individuare correlazioni statisticamente significative tra esposizione e le principali patologie sospettate in tale correlazione, vale a dire affezioni respiratorie, disturbi al ciclo riproduttivo e #tumori.
Se la ricerca prosegue nella propria indagine su base scientifica per fare ulteriore luce, tuttavia movimenti ambientalisti e politici, senza approccio razionale, cercano di tradurre il sospetto in consenso.
Sta alla comunità scientifica riportare la questione su base solidamente argomentativa e non ideologica.
Se ne è parlato a #Firenze, durante il Focus sulla gestione dei rifiuti, presso l’Ordine dei medici, con l’organizzazione della Società Italiana di Tossicologia - SITOX e l’aiuto di esperti dai maggiori Atenei Italiani.
A novembre l'Agenzia europea dell'ambiente (Eea) lanciava l’allarme: serve una trasformazione radicale della nostra produzione e riduzione delle emissioni inquinanti, segnalando 467mila morti premature all’anno causate, in Europa, proprio dallo #smog.
In tale contesto che ruolo ha la gestione dei #rifiuti, mediante #discarica, #inceneritori e #termovalorizzatori?
Al momento i dati in possesso della World Health Organization (WHO) (Organizzazione Mondiale della Sanità) non sono in grado di individuare correlazioni statisticamente significative tra esposizione e le principali patologie sospettate in tale correlazione, vale a dire affezioni respiratorie, disturbi al ciclo riproduttivo e #tumori.
Se la ricerca prosegue nella propria indagine su base scientifica per fare ulteriore luce, tuttavia movimenti ambientalisti e politici, senza approccio razionale, cercano di tradurre il sospetto in consenso.
Sta alla comunità scientifica riportare la questione su base solidamente argomentativa e non ideologica.
Se ne è parlato a #Firenze, durante il Focus sulla gestione dei rifiuti, presso l’Ordine dei medici, con l’organizzazione della Società Italiana di Tossicologia - SITOX e l’aiuto di esperti dai maggiori Atenei Italiani.