12 ottobre 2018
Il Presidente della Società Italiana di #Tossicologia (SITOX), prof. Corrado Galli, è stato insignito del prestigioso premio EUROTOX MERIT AWARD 2018, a Bruxelles, durante la cerimonia di apertura del 54mo Congresso della Federation of European Toxicologists & European Societies of Toxicology. L'EUROTOX MERIT AWARD viene assegnato annualmente a un membro EUROTOX che si sia distinto per una lunga e rilevante carriera in Tossicologia. Particolare enfasi viene data al contributo individuale per lo sviluppo e il consolidamento della Tossicologia.
Il Prof. Galli si è laureato in Farmacia presso l’Università di Milano, è stato Visiting Fellow e Visiting Associated Professor al National Institute of Mental Health (NIMH) a Washington D.C., dove ha compiuto ricerche nel campo della neurofarmacologia. Ha proseguito il suo percorso tossicologico presso l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in qualità di Visiting Fellow, all’interno del programma internazionale sulla sicurezza chimica-IPCS sui nuovi modelli per l'identificazione del pericolo e la valutazione del rischio.
Il Prof. Galli è stato membro del gruppo di esperti sulla "Valutazione del rischio di cancerogeni e meccanismo di azione" dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), membro, in qualità di tossicologo, del comitato misto congiunto OMS/FAO per la valutazione della sicurezza degli additivi alimentari (JECFA) e del comitato congiunto sulla sicurezza sui residui di antiparassitari (JMPR) e più recentemente membro di differenti panels e del comitato scientifico di EFSA. Attualmente è membro del comitato scientifico della DG Sante per la valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici e non alimentari (Comitato scientifico SCCS sulla sicurezza dei consumatori) e da sempre attivo, a livello nazionale e comunitario, nella caratterizzazione del rischio di sostanze ad attività fitoiatrica.
Nel corso degli anni, gli studi del Prof. Galli, a livello nazionale e internazionale, si sono particolarmente focalizzati nel contribuire a promuovere lo sviluppo e la conoscenza del processo della caratterizzazione del rischio, tramite un robusto approccio scientifico, supportando fortemente l'uso dello studio del meccanismo di azione dei tossici in modo da migliorare il processo di estrapolazione dei risultati ottenuti nell'animale all'uomo. Il Prof. Galli ha sviluppato un originale programma di ricerca che enfatizza i meccanismi di tossicità a livello molecolare e cellulare che include anche l'uso di modelli in vitro.
Ciò ha aiutato molti studenti e futuri tossicologi a dimostrare come gli aspetti tossici siano dipendenti non solo dalla tossicità intrinseca di una molecola, ma anche dall'entità dell'esposizione e varino in funzione del diverso corredo genetico dei singoli individui. Le sue principali aree di ricerca riguardano l’esposizione a bassi livelli di sostanze chimiche singolarmente o in combinazione con altri fattori chimici o ambientali (ad esempio additivi e allergeni alimentari, pesticidi, contaminanti) utilizzando le più moderne tecniche di biologia molecolare (genomica e proteomica) con la finalità di rendere più affidabile il processo di previsione di come i tossici influenzino la salute dell’individuo.
Autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche, e membro di numerosi comitati scientifici nazionali e internazionali, in modo sistematico si prefigge di disseminare il suo pensiero scientifico riguardante l'importanza degli studi sul meccanismo d’azione dei tossici. È inoltre relatore su invito a numerosi congressi scientifici in Italia e all’estero.
Il Prof. Galli si è laureato in Farmacia presso l’Università di Milano, è stato Visiting Fellow e Visiting Associated Professor al National Institute of Mental Health (NIMH) a Washington D.C., dove ha compiuto ricerche nel campo della neurofarmacologia. Ha proseguito il suo percorso tossicologico presso l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in qualità di Visiting Fellow, all’interno del programma internazionale sulla sicurezza chimica-IPCS sui nuovi modelli per l'identificazione del pericolo e la valutazione del rischio.
Il Prof. Galli è stato membro del gruppo di esperti sulla "Valutazione del rischio di cancerogeni e meccanismo di azione" dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), membro, in qualità di tossicologo, del comitato misto congiunto OMS/FAO per la valutazione della sicurezza degli additivi alimentari (JECFA) e del comitato congiunto sulla sicurezza sui residui di antiparassitari (JMPR) e più recentemente membro di differenti panels e del comitato scientifico di EFSA. Attualmente è membro del comitato scientifico della DG Sante per la valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici e non alimentari (Comitato scientifico SCCS sulla sicurezza dei consumatori) e da sempre attivo, a livello nazionale e comunitario, nella caratterizzazione del rischio di sostanze ad attività fitoiatrica.
Nel corso degli anni, gli studi del Prof. Galli, a livello nazionale e internazionale, si sono particolarmente focalizzati nel contribuire a promuovere lo sviluppo e la conoscenza del processo della caratterizzazione del rischio, tramite un robusto approccio scientifico, supportando fortemente l'uso dello studio del meccanismo di azione dei tossici in modo da migliorare il processo di estrapolazione dei risultati ottenuti nell'animale all'uomo. Il Prof. Galli ha sviluppato un originale programma di ricerca che enfatizza i meccanismi di tossicità a livello molecolare e cellulare che include anche l'uso di modelli in vitro.
Ciò ha aiutato molti studenti e futuri tossicologi a dimostrare come gli aspetti tossici siano dipendenti non solo dalla tossicità intrinseca di una molecola, ma anche dall'entità dell'esposizione e varino in funzione del diverso corredo genetico dei singoli individui. Le sue principali aree di ricerca riguardano l’esposizione a bassi livelli di sostanze chimiche singolarmente o in combinazione con altri fattori chimici o ambientali (ad esempio additivi e allergeni alimentari, pesticidi, contaminanti) utilizzando le più moderne tecniche di biologia molecolare (genomica e proteomica) con la finalità di rendere più affidabile il processo di previsione di come i tossici influenzino la salute dell’individuo.
Autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche, e membro di numerosi comitati scientifici nazionali e internazionali, in modo sistematico si prefigge di disseminare il suo pensiero scientifico riguardante l'importanza degli studi sul meccanismo d’azione dei tossici. È inoltre relatore su invito a numerosi congressi scientifici in Italia e all’estero.