26 giugno 2015
![span-class-medium](https://external.xx.fbcdn.net/safe_image.php?d=AQAiRUmrlOvVSBhV&url=http%3A%2F%2Fimages.milano.corriereobjects.it%2Fmethode_image%2Fsocialshare%2F2015%2F06%2F23%2F7cb06c56-19c9-11e5-9779-e399e180b2ac.jpg&_nc_hash=AQCGj92efRyDXi1I)
#SITOXINFORMA
Gli articoli di Olivia Manola e Enrico Venni, pubblicati rispettivamente sulla forma cartacea (26 giugno 2015) e sul sito online (23 giugno 2015) del Corriere della Sera Milano, a proposito di pellet da riscaldamento contaminati, suggeriscono che anche questo genere di prodotto necessiti di rigorosi controlli.
A tale proposito, Fondazione Cariplo ha finanziato un progetto di ricerca del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano sulla valutazione della qualità e della potenziale pericolosità dei pellet da riscaldamento.
Il nostro Paese ha elevate potenzialità per quanto riguarda la produzione di questo genere di pellet ed è auspicabile che si presti maggiore attenzione alla valorizzazione delle risorse nazionali e locali.
Gli articoli di Olivia Manola e Enrico Venni, pubblicati rispettivamente sulla forma cartacea (26 giugno 2015) e sul sito online (23 giugno 2015) del Corriere della Sera Milano, a proposito di pellet da riscaldamento contaminati, suggeriscono che anche questo genere di prodotto necessiti di rigorosi controlli.
A tale proposito, Fondazione Cariplo ha finanziato un progetto di ricerca del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano sulla valutazione della qualità e della potenziale pericolosità dei pellet da riscaldamento.
Il nostro Paese ha elevate potenzialità per quanto riguarda la produzione di questo genere di pellet ed è auspicabile che si presti maggiore attenzione alla valorizzazione delle risorse nazionali e locali.